Il progetto Caffè Malatesta nasce a Lecco nel gennaio 2010 quando per un gruppo di giovani provenienti da diverse esperienze (chi dall'attivismo, chi da progetti di autogestione, chi semplicemente da anni di studio o lavoro precario) si apre la possibilità di utilizzare a titolo gratuito una macchina per la torrefazione in disuso da diversi anni, presso la sede del G.A.S. di Lecco (Associazione Comunità della Sporta).
L'azienda raccoglie ed utilizza piante che crescono spontaneamente, ne facilita la crescita e la riproduzione attraverso tecniche indirette attente all'equilibrio ambientale, favorendo nelle sue azioni la biodiversità.
Piccola realtà artigiana collocata all'inizio della Valsusa (Sant'Antonino di Susa) condotta dal Maestro Roberto Messineo, esperto in prodotti di alta qualità, che trasforma e segue il caffè in tutte le fasi del processo di torrefazione.
Dopo una attenta e precisa selezione dei chicchi di caffè verde, ancora crudi, inizia a tostare A LEGNA, con legno di betulla, il più docile e con la fiamma più regolare.
Tosca a temperature più basse e per un periodo più prolungato nel tempo: non interessa avere alte rese di produzione ma solamente fare il caffè migliore.
Controlla continuamente i chicchi fino al momento in cui il loro colore, il loro profumo e il loro "suono" comunicano che sono pronti.