Erboristeria San Bartolomeo di Bosco Roberto

Nato nel 1975 dalla sapienza erboristica di Lidia Magliano e dall'abilità estrattiva dell'enologo Sergio Bosco, l'Elisir d'erbe Florens è un autentico amaro della tradizione erboristica.

Prodotto artigianalmente come allora dalla raccolta delle piante alla preparazione della miscela,
 l'estratto viene lasciato riposare nella nostra cantina di Costigliole d'Asti.

È composto da venticinque erbe, tra cui la genzianella, il rabarbaro, la corteccia di melograno e l'achillea moscata, che infondono una nota inconfondibile. La ricetta è stata tramandata di padre in figlio e oggi alla competenza erboristica di Roberto, figlio di Sergio e Lidia, si è affiancata quella di Luigi, definibile come un archeologo dei buoni gusti, ma  attento alla modernità.

Tradizione e passione sono, infatti, i due pilastri su cui si fonda il nostro lavoro, nell’intento di presentare un prodotto che, pur con una solida storia alle spalle, si avvale di interessanti elementi innovativi e si presta a degustazioni in occasioni e ambiti diversi.

Avvalendosi di una veste più attuale, in bottiglia scura ed etichetta essenziale, l’elisir si presenta come una bevanda estremamente versatile, adatta a palati e momenti differenti. Adatto ad ogni stagione, può essere degustato caldo come capiler, freddo con ghiaccio oppure semplicemente liscio, per assaporarne le peculiarità digestive.

Sul nostro sito troverete proposte e suggerimenti di consumo per accontentare anche i gusti più moderni: l’Elisir d’erbe Florens si presta, con grande versatilità, alla preparazione di cocktail e bevande aggiornate e innovative.


Disponibile nella versione Gran Riserva barricata.
L'alcool è gluten-free.

Le fasi di preparazione

La realizzazione dell’elisir si può suddividere in cinque fasi distinte:

  1.  Selezione delle erbe: scelte per qualità e quantità, ogni erba ha il suo tempo balsamico per la
    raccolta, a seconda di quale gusto e proprietà si vuole esaltare.
  2.  Macerazione: il periodo di tempo in cui le erbe rimangono in infusione in alcool deve essere di
    almeno quaranta giorni, per estrarre tute le sostanze amare stimolanti la funzione eupeptica.
  3.  Torchiatura: una volta terminata la macerazione, la miscela viene torchiata per arrivare alla
    completa estrazione del preparato.
  4.  Filtraggio: l’operazione evita che qualche residuo di lavorazione passi inosservato alla fase
    successiva.
  5. Sviluppo: fase in cui il macerato viene sviluppato con alcool e zucchero affinché diventi un elisir
    amaro.