Categoria alla quale è associato il produttore Generico
Prodotti equo solidali
Indirizzo Corso Laghi, 27 Avigliana 10051 TO
Telefono 011.93.11.288
avigliana@coopilponte.orgSito intenet http://www.coopilponte.org
IL PONTE s.c.s. Onlus è una cooperativa sociale senza scopo di lucro, con sede a Giaveno, che gestisce due punti vendita in provincia di Torino.
Da anni è impegnata nella diffusione del Commercio Equo e Solidale, per uno sviluppo sostenibile, rispettoso dell'uomo e dell'ambiente.
Il commercio equo e solidale con i paesi del Sud del Mondo garantisce l'importazione dei prodotti alimentari e artigianali a un prezzo d'acquisto giusto, con una retribuzione dignitosa per il lavoro dell'uomo, escludendo per principio il lavoro minorile. Si cerca in questo modo di assicurare trasparenza e continuità nei rapporti di cooperazione diretta con i piccoli produttori organizzati, presenti in diversi paesi del Sud del Mondo.
Il Commercio Equo è una sfida al commercio tradizionale, un'alternativa possibile che consente un maggior rispetto dei diritti umani a livello planetario: i diritti individuali alla casa, alla salute, all'istruzione, ma anche quelli collettivi, come il diritto allo sviluppo, ad un ambiente sano, all'autodeterminazione.
La Cooperativa IL PONTE, oltre alla vendita dei prodotti, si impegna in attività di informazione e formazione sui temi inerenti ai rapporti Nord-Sud, interculturalità, tolleranza e solidarietà, collaborando da anni con comuni e scuole in provincia di Torino. Inoltre, la cooperativa sostiene un progetto di educazione popolare in El Salvador: ha mantenuto i maestri durante il loro iter universitario (necessario per ottenere il riconoscimento dello Stato), garantisce il materiale didattico necessario al funzionamento della scuola e finanzia la costruzione di una biblioteca, all’interno della comunità di S. Francisco Echeverria.
Da più di vent'anni la Cooperativa Il Ponte è impegnata in un progetto di importazione diretta di prodotti di artigianato tipico da El Salvador. Il Ponte, in osservanza dei principi del Commercio Equo e Solidale, garantisce agli artigiani salvadoregni una vita dignitosa, sia pagando un prezzo giusto per il loro lavoro, sia permettendo loro di reinvestire parte degli utili nella crescita della comunità nella quale vivono.
"Casa de las Artesanias" (CLA) fu fondata nel 1977 dall'ONG salvadoregna Fundasal, con il proposito di consolidare una struttura commerciale autonoma per dare sostegno agli artigiani in cerca di nuovi sbocchi sul mercato nazionale ed estero, e di aumentare i loro redditi così da migliorarne le condizioni di vita. Nel 2005, per iniziativa degli stessi lavoratori, "Casa de las Artesanias" è diventata una vera e propria cooperativa di artigiani completamente autogestita, acquisendo la denominazione di ALSAR (Alianza Salvadoreña de Artesanos de Responsabilidad Limitada).
Attualmente ALSAR/CLA, che ha la sua sede a La Palma (dipartimento di Chalatenango), conta 64 soci (di cui 25 in attività), compresi anche gli artigiani che vivono in altri municipi, come Ilobasco, Concepcion e Quetzaltepeque, e che lavorano non solo il legno ma anche il copinol - un seme della pianta omonima, diffusissima in Centro America -, la terracotta ed i prodotti tessili.
I prodotti dell'artigianato salvadoregno sono conosciuti in tutto il mondo per la loro alta qualità, ma soprattutto per l'originalità e la perizia degli artigiani nell'elaborarli: su di essi vengono raffigurati paesaggi, oppure immagini religiose, od ancora le scene più caratteristiche della vita "campesina".
ALSAR/CLA è formata per più della metà da donne imprenditrici, rimaste vedove o abbandonate dai mariti, a cui tocca mantenere la famiglia. Nei loro laboratori vengono spesso impiegati studenti che lavorano per pagarsi gli studi oppure giovani madri bisognose di aiuto, senza però trascurare molti piccoli artigiani - quelli che vivono in villaggi isolati - ai quali viene affidata una parte del lavoro per aiutarli a sopravvivere.
Col tempo, anche grazie ai canali di esportazione del Commercio Equo e Solidale,ALSAR/CLA è riuscita a crescere e a far conoscere i suoi prodotti in tutto il mondo. In questo modo, oggi, molte famiglie sono in grado di sostenersi con il loro lavoro.
Agli artigiani che vivono nei luoghi più isolati del dipartimento di Chalatenango viene consegnato il materiale da dipingere direttamente a domicilio, affinché possano completare la lavorazione con il disegno o la pittura, e senza doversi recare sul posto di lavoro.
Grazie al ricavato delle vendite dei prodotti, ALSAR/CLA ha potuto realizzare progetti di utilità sociale a favore dei lavoratori e delle loro famiglie come, ad esempio, l'acquisto di prodotti alimentari e di prima necessità ("canastas basicas") per gli abitanti più poveri dei villaggi del municipio. Inoltre, si è potuto allestire un servizio di trasporto presso gli ambulatori di zona per tutti coloro che hanno problemi di salute o di malattia. Nei laboratori artigianali di ogni socio si offre alle giovani madri la possibilità di lavorare e, nello stesso tempo, di badare ai loro bambini, adottando ogni precauzione per tutelare la loro salute e sicurezza.
I prodotti provenienti dalla cooperativa di artigiani ALSAR/CLA di El Salvador, distribuiti dalla Coop. Il Ponte di Giaveno (TO), sono venduti ad un prezzo trasparente secondo il seguente schema:
Es. articolo cod. OPI-216 Croce con braccia frastagliate.
- Prezzo d'acquisto: Euro 3,37 pari al 28,1% del prezzo di vendita
- Sdoganamento: Euro 1,68 pari al 14% del prezzo di vendita
- Gestione progetto: Euro 0,54 pari al 4,5% del prezzo di vendita
- Costo del lavoro: Euro 0,41 pari al 3,4% del prezzo di vendita
- Margine Coop. Il Ponte: Euro 1,20 pari al 10% del prezzo di vendita
- Margine botteghe (aziende, enti ecc...): Euro 4,80 pari al 40% del prezzo di vendita
TOTALE: Euro 12,00 (100% del prezzo di vendita).
Nel prezzo d'acquisto è conteggiato quanto viene pagato all'artigiano e quanto viene speso da ALSAR/CLA per la gestione dell'attività, per la consulenza amministrativa e per la formazione degli artigiani.
Facendo un confronto con il mercato tradizionale, sono gli stessi artigiani a dichiarare il miglioramento delle proprie condizioni di vita grazie al commercio equo, che garantisce prezzi più che raddoppiati.
Inoltre, non dobbiamo dimenticarci che gli acquisti da ALSAR/CLA della Coop. Il Ponte rappresentano la fonte principale, se non l'unica, di reddito per molte famiglie coinvolte nella lavorazione artigianale.