Categoria alla quale è associato il produttore Generico
Promozione Prodotti Agricoltura Sociale
Indirizzo Via Carducci, 28 Asti 14100 AT
Telefono 0141 324659
agricolturasociale@consorziocoalal.orgC-Orto Circuito si propone la promozione di prodotti provenienti da Agricoltura Sociale.
Di seguito le diverse realtà che raggruppa.
La cooperativa sociale Leali Onlus, nasce nel 2013 a Costigliole d’Asti dall’idea di alcune famiglie legate dallo stesso ideale.
E’ una cooperativa di tipo B, non ha scopo di lucro e dedica tutte le proprie risorse a creare opportunità di lavoro per persone in particolari situazioni di vita, siano esse bisognose di apprendere un lavoro oppure solamente di passare un periodo in un ambiente sano a contatto con persone attente alle loro difficoltà, con lo scopo di accompagnarle verso una loro indipendenza.
La cooperativa Agricola Sociale Maramao ha sede a Canelli in provincia di Asti, è una Cooperativa Agricola Sociale Di tipo B Senza scopo di lucro, con sede a Canelli in provincia di Asti tra le colline UNESCO, nata il 19 aprile 2016 da una start up della Cooperativa CrescereInsieme SCS ONLUS con il coinvolgimento di alcuni migranti rifugiati politici. La cooperativa Maramao coltiva in modo Biologico certificato circa 20 ha di terreni attraverso il lavoro di alcuni richiedenti asilo e rifugiati.
Il Progetto La Bussola Verde nasce nel corso del 2015 grazie alla collaborazione tra due cooperative sociali, No Problem e La Strada e vuole principalmente rispondere ai bisogni occupazionali/riabilitativi degli adolescenti in età lavorativa e dei giovani con fragilità psichica. Presso i terreni adiacenti la comunità riabilitativa psicosociale per minori a Valfenera d'Asti, La Bussola, si sono avviate attività agricole e di allevamento con l'apertura di un pollaio di galline ovaiole per la produzione e vendita di uova e si è impiantato il primo appezzamento di zafferano.
I Campi di Villa Quaglina: Villa Quaglina è una bella villa del secolo scorso in Asti, ex Seminario degli Oblati di San Giuseppe, immersa nel verde, con annessa cascina e parco circostante di sei ettari di terreno coltivabile. Nel 2014, il Consorzio COALA e PIAM onlus, ridanno nuova vita a questo complesso, non più utilizzato da anni, inziando l’attività di accoglienza profughi e rifugiati. È in questo contesto, partendo dall’accoglienza, che è nato e si è sviluppato il progetto per valorizzare e conservare le eccellenze agroalimentari piemontesi. Vengono coltivati il Mais Ottofile Rosso, il Mais Giallo Marano, e ancora il Grano Saraceno e il Grano Antico.